Èlg (pseudonimo del musicista francese Laurent Gérard) da dieci anni disegna col suono l'equivalente visivo di labirinti organici - gastrici o vegetali - utilizzando un ampio campionario di metodi e strumentazioni. Esordisce con Tout Ploie, uscito nel 2008 per la Kraak SS records. In Capitaine Présent 5, uscito nel 2009 per la Nashazphone, utilizza un insieme di voci e suoni per dar forma a collages multi-dimensionali tra poesia sonora, stand-up comedy e i diari di un psiconauta allucinato. Incontra poi Ghédalia Tazartès e Jo T. con i quali fonda Reines d'Angleterre, formazione che assimila improvvisazione elettro-acustica e gorgoglii vocali, cascate elettroniche e cantato grottesco. Sempre assieme a Jo T. fonda il duo Opéra Mort con l'idea di iniettare spirali psichedeliche nel corpo dell'industrial trance. Nei suoi ultimi due album, Mil Pluton (Alter & Hundebiss Records 2012) e La Chimie (SDZ Records 2013), Èlg ha riunito su una stessa linea ipnotica una sorta di esperanto riduzionista, elettronica di consumo, musica concreta e cosmic pop. Èlg ha collaborato, tra gli altri, con Smegma, Jean-Philippe Gross, Ignatz, Jakob Olausson, Tomutonttu, TG Gondard, Ghédalia Tazartès, Fusiller, Duncan Pinhas, Heatsick.
Con Venti storie su una pagina sola Èlg propone a Live Arts Week una composizione originale, ovvero un'esplorazione nell'universo geek utilizzando il laptop accompagnato da un uso multi-linguistico della propria voce, con in aggiunta un tocco di strumentazione acustica. Un viaggio cosmico tra musica concreta e surrealismo vocale. Ancora una volta Èlg si distingue per il personale approccio alla materia sonica, muovendosi tra ritmi di memoria EBM, sound poetry e canzoni trasognate, con indubbia maestria nella composizione.